Rispetto dei luoghi e pensiero strategico per un rilancio urbano.
Il progetto di riqualificazione e rilancio strategico dello storico mercato coperto di Gorizia si inserisce in un ragionamento di più ampio respiro che mira ad attivare un asse urbano, perpendicolare a quello storico del sistema dei Corsi, che dalla Via Boccaccio giunge sino al Castello di Gorizia: un ripensamento generale del sistema di accoglienza turistica che sfruttando l’area del ex-mercato all’ingrosso come parcheggio permette di valorizzare il Mercato Coperto rinnovato, le vie che conducono alla Piazza della Vittoria e quindi, attraverso la costruenda risalita meccanizzata, giungere al Borgo Castello. Allo stesso modo questi luoghi divengono la cerniera di collegamento con un ampio sistema verde che attraverso il Parco della Valletta del Corno giunge fino alle sponde del fiume Isonzo.
Le soluzioni architettoniche adottate mirano da un lato all’eliminazione delle superfetazioni aggiunte nel corso degli anni e, dall’altro, all’inserimento di alcuni elementi architettonici che, nel rispetto della struttura originaria, possano rappresentare un elemento di importante rifunzionalizzazione e valorizzazione dell’intera struttura. Lo studio prende le mosse da una rilettura dei progetti originari e prevede la rimozione delle addizioni che nel tempo hanno compromesso l’assetto funzionale e deturpato lo stato dei luoghi. La riapertura dell’asse longitudinale, unita alla ricerca di una maggior trasparenza, permetterà di rendere il mercato una vera e propria piazza coperta in dialogo continuo con la città che l’attornia. La galleria perimetrale viene ripensata con elementi metallici e vetro secondo un disegno semplice che dialoga con il disegno delle nervature portanti in cemento armato che caratterizzano lo spazio centrale del mercato. Tutto l’impianto mira a porre in evidenza la semplicità del disegno originario e la pervasività della luce naturale e proponendo dei luoghi in grado di ampliare l’offerta di cui la città può godere.
Il necessario adeguamento tecnologico è stato frutto di un attento studio che ha portato a soluzioni altamente sostenibili che portano la struttura ad una totale autosufficienza energetica nei mesi più caldi e ad un notevole contributo in termini di produzione energetica anche nei mesi più freddi. Contrariamente a quanto avviene oggi dove si possono notare tutta una serie di deturpazioni impiantistiche stratificatesi nel tempo, tutto il sistema di climatizzazione estiva ed invernale è stato pensato per non essere visto e quindi valorizzare la bellezza architettonica dei luoghi di progetto.
Uno studio, quindi, che unisce un progetto architettonico di dettaglio con un’ipotesi di rinnovamento urbano in grado di cambiare il volto di una porzione importante della città di Gorizia.