Occasioni porgettuali
La riconversione di un edificio precedentemente adibito a sede di un quotidiano locale, ha richiesto la realizzazione di una serie di interventi necessari per gli adeguamenti normativi del caso.
Tali tematiche, considerate normalmente minori o accessorie, vengono solitamente affrontate secondo logiche progettuali banalizzanti tali da togliere dignità agli edifici e all’ambiente urbano circostante.
In questa occasione si è deciso di unire in un unico elemento compositivo sia una scala antincendio che un ascensore per l’evacuazione di persone non autosufficienti.
La necessità di adottare una soluzione in grado di avere un’ottima resistenza al fuoco, di non aggravare sismicamente l’edificio esistente e di resistere alle raffiche di Bora, che in questo punto possono raggiungere i 150 km/h, ci ha condotto alla scelta di impiegare il cemento armato come unico elemento costruttivo. La realizzazione di costolature a tutt’altezza e l’utilizzo della finitura faccia a vista con doghe di legno ha permesso di ottenere un elemento architettonico netto e slanciato, in grado di riequilibrare l’assetto compositivo di una facciata considerata come un retro e di instaurare un dialogo nuovo con l’intorno: sia con la vicina area verde che con il paesaggio urbano.